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Una nuova gamma di draghe aspiranti con taglierina

Apr 20, 2024Apr 20, 2024

25 anni dopo che Damen Shipyards ha introdotto per la prima volta la sua gamma di dragaggi ad aspirazione con taglierina, ha ora svelato una riprogettazione completa della serie di sei navi per sfruttare le nuove tecnologie e incorporare il feedback accumulato dai clienti. La nuova gamma affronta anche le impegnative normative ambientali che stanno entrando in vigore ed è predisposta per i nuovi sistemi di propulsione a basse emissioni di carbonio che stanno rapidamente diventando una realtà.

Il programma di sviluppo ha combinato sia le risorse di ricerca e sviluppo di Damen che il contributo esterno dei suoi clienti e fornitori. La base clienti è stata una fonte inestimabile di informazioni e ispirazione fin dall'inizio, con feedback da parte di clienti attuali e potenziali provenienti da più canali, tra cui i tecnici dell'assistenza sul campo di Damen, i progettisti e i progettisti delle proposte e i team di vendita. Anche il contributo fornito dai loro partner industriali e fornitori è stato inestimabile. Attraverso i propri programmi di ricerca e sviluppo hanno fatto grandi progressi negli ultimi anni, in particolare in settori quali l'idraulica e le apparecchiature elettriche.

Damen ha deciso di creare una nuova gamma CSD da zero con tutti gli input inseriti nel team creativo. Anche se la nuova serie sembra non condividere le caratteristiche con il suo predecessore, incorpora una moltitudine di piccoli cambiamenti relativi alla sicurezza, alla sostenibilità e all'operabilità, nonché importanti miglioramenti del design. Insieme si sommano a una trasformazione completa.

Caratteristiche principali: Il programma aumenta l'efficienza delle draghe semplificando ove possibile. Il numero di pontoni per alcuni CSD è stato ridotto da sei a tre mentre lo spazio di lavoro disponibile sul ponte è aumentato. È stato introdotto un nuovo CSD 600 e l'attuale CSD 650 è stato sostituito con un modello 700. Essendo un monoscafo offre risparmi sui costi con meno acciaio e meno connessioni necessarie, aumentando al contempo la produttività.

Dopo un lungo lavoro di consultazione, sviluppo e progettazione, è stata ideata una soluzione che consente ai nuovi CSD dalla 500 in su di avere il carrello spud integrato nella draga stessa. Di conseguenza saranno leggermente più lunghi dei loro predecessori, ma ridurranno la quantità di strutture in acciaio e di componenti utilizzati fornendo allo stesso tempo un sistema di dragaggio più semplice e più rigido che è solo un'unità. Saranno anche più veloci a mobilitarsi.

I miglioramenti in termini di sicurezza includono ali per proteggere l'equipaggio dal sole, dal vento e dalla pioggia e argani tenuti insieme e montati in modo sicuro fuori portata su un telaio sulla scaletta della taglierina. Le ringhiere fisse sono ora montate intorno alle aree che non richiedono l'interazione umana e le cabine di controllo sono state rialzate per offrire una migliore visibilità a 360 gradi.

Per massimizzare la sostenibilità, tutte le navi sono progettate per accogliere in futuro fonti di energia pulita. Nel frattempo saranno dotati di motori diesel avanzati che garantiscono minori emissioni e maggiore efficienza, e di un impianto idraulico efficiente di prossima generazione.

Nei progetti sono stati incorporati numerosi miglioramenti della produttività. Questi vanno dall'integrazione del sistema di trasporto degli spud che li allunga e fornisce un'oscillazione più ampia che ne aumenta l'efficienza operativa, a un sistema di sollevamento degli spud che ora viene bloccato invece di utilizzare un'imbracatura metallica, rendendo l'operazione più semplice e sicura. Anche la cabina di controllo è stata riprogettata per la massima efficienza e riposizionata per la massima consapevolezza della situazione.

Le pompe per dragare sono state completamente riprogettate e ora sono più efficienti e più facili da manutenere e utilizzare. Triton, la piattaforma IoT centralizzata di Damen, svolge un ruolo chiave nel massimizzare l'efficienza attraverso il monitoraggio e l'analisi remoti che possono portare all'erogazione di una formazione adeguata tramite la piattaforma.

La nuova gamma verrà lanciata tra le estati del 2023 e del 2025. La prima nave ad essere costruita è anche il cambiamento più importante nella gamma CSD. Il CSD 600 (in grado di estrarre 6.000 m³ di materiale all'ora) colma un ampio divario tra l'attuale CSD 500 e il CSD 650, essendo quest'ultimo quasi il doppio della sua controparte più piccola. Attualmente è in costruzione e dovrebbe fare il suo debutto a settembre. Per ciascun modello sarà disponibile un'ampia gamma di opzioni "plug and play".